Chi Siamo

La Compagnia Teatrale

La Compagnia Teatrale La Maschera è una compagnia teatrale amatoriale di Verona. Si costituisce come Associazione Culturale senza scopo di lucro. Dal 1997 partecipa alla rassegna estiva "Teatro nei Cortili" mettendo in scena ogni anno una nuova produzione teatrale destinata alla visione del pubblico dell'Estate Teatrale Veronese, teatri, associazioni, rassegne, enti pubblici, comitati e quanti altri ne facciano richiesta. 

La Storia

La Compagnia Teatrale «La Maschera» nasce nel 1989 dalla passione di un gruppo di amici filodrammatici del quartiere Valdonega, che iniziano ad allestire semplici commedie nel piccolo teatro parrocchiale di San Benedetto. Il primo regista è Tiziano Battistoni. L’esordio avviene nel corso dello stesso anno con tre atti unici di Bruno De Cesco: "Co ghe xè temperamento", "Ti xè sempre el me amor", "Invito al concerto". Proseguendo in questa direzione, il repertorio della Compagnia La Maschera di arricchisce di altre commedie dialettali: gli atti unici di De Cesco "El Pitor de la Madona" e "El mestier orbo" (1990), la commedia "El Moroso de la Nona" di Giacinto Gallina (1991) premiata a Venezia nella rassegna nazionale delle compagnie teatrali amatoriali, le farse "Abbasso il Frolloccone" di Vittorio Metz, "La tinozza" e "I montefortiani" (1992). Nel 1993, mentre sta curando la regia de "L'Antenato", Tiziano Battistoni è costretto a ritirarsi per motivi di salute.  La Maschera si costituisce in circolo ANSPI e il nuovo regista è Francesco Puliero.  Nel 1995, dopo il rinnovamento di parte degli attori, va in scena la commedia brillante "Non Sparate sul Postino" di Derek Benfield. L’opera, tradotta da Roberto Puliero, viene rappresentata anche a Concordia Sagittaria (VE), a Malcesine, a Cologna Veneta ed a Monteforte d’Alpone. L'opera successiva è "I Pettegolezzi delle Donne" di Goldoni, che viene rappresentata anche a Modena. Nel 1997 va in scena "Sarto per Signora", opera brillante di Feydeau. E' con questa commedia che La Maschera inizia la presenza annuale all'Estate Teatrale Veronese: nell'estate del 1998 viene portata in scena ai Cortili la commedia "I Pettegolezzi delle Donne" ed è sempre in quest'anno che inizia la collaborazione di William Jean Bertozzo che nel 1999 (decennale della fondazione della compagnia) diviene il nuovo regista e responsabile artistico della Compagnia Teatrale «La Maschera». Per la regia di Bertozzo, vengono messe in scena le commedie: "Tredici a Tavola" di Marc Gilbert Sauvajon (1999), "La Finta Ammalata" di Carlo Goldoni (2000), "Il ventaglio di Lady Windermere" di Oscar Wilde (2001), "Pigmalion" di George Bernard Shaw (2002), "L'importanza di essere Onesto" di Oscar Wilde (2003), una nuova edizione di "Tredici… a Tavola!" (2004), "Quando il marito va a caccia" di Georges Feyedau (2005). Del 2006 è la messa in scena di "Sganarèl", versione riscritta con parti in lingua veneta dallo stesso W.J.Bertozzo, della commedia "Il Cornuto immaginario" di Molière. L'anno successivo, per l'anniversario dei 300 anni della nascita di Carlo Goldoni, si va in scena con "L'Erede Fortunata". La scelta per il 2008 realizza il sogno nel cassetto del regista e di alcuni dei componenti della compagnia appassionati del cult movie: "Frankenstein Junior": la versione teatrale ottiene un notevole successo, grazie anche all'allestimento geniale volto a rispettare l’impianto del film: alcune macchine di scena vengono realizzate dai Zamperla di Vicenza. Nel 2009, per il ventennale della fondazione della compagnia, si onora la scena con un classico della Commedia dell’Arte: "Quando Amor Comanda", tratto dal canovaccio "L'Amante Intraprendente" di Tiberio Fiorilli (Scaramuccia), che sarà l'opera de «La Maschera» a tutt'ora con il maggior numero di rappresentazioni. Per il 2010 viene allestita la commedia "Le Furbarìe de Scapìn", tratta da Moliere con una originale riscrittura drammaturgica del testo in lingua veneta a cura di  W.J.Bertozzo. L'estate del 2011 vede la messa in scena di ben due testi teatrali: "La Bancarotta, ovvero il Mercante Fallito" di Carlo Goldoni e "L'Altare", una originale riscrittura di Bertozzo per la rappresentazione teatrale (che lo vedrà anche unico interprete), liberamenta tratta dal romanzo "Un altare per la madre" di Ferdinando Camon. Ed è con il 2012, dopo l'ultima rappresentazione dello "Scapìn" di Molière al Teatro Camploy di Verona, e dopo quindici ininterrotti anni di intensa collaborazione artistica, che William Jean Bertozzo si congeda dalla Compagnia per intraprendere nuovi percorsi teatrali di narrazione, dopo aver passato le consegne al nuovo regista Ermanno Regattieri. La Compagnia rinnova il proprio organico attoriale grazie all'inserimento di un gruppo di promettenti ragazze e ragazzi, cimentandosi nella commedia musicale "Favolescion", di P. Quattrocchi e M. Cattivelli, che viene rappresentata nell'estate teatrale del 2012 ottiene un notevole successo di critica e di pubblico.  Nel 2013 La Maschera debutta con "Nelle Migliori Famiglie" degli americani Anita Hart e Maurice Braddel: spettacolo brillante ambientato negli anni Venti.  Nel 2014, per la rassegna "Teatro nei Cortili", viene presentato "Il Povero Piero" di Achille Campanile, romanzo adattato a pièce teatrale dallo stesso autore.  Il 2015 è un anno di grandi cambiamenti per La Maschera: alcuni attori vanno, altri vengono e motivati da nuovi stimoli creativi nasce "Attori Fuori Scena", un lavoro teatrale frutto di spunti di scrittura collettiva e arricchito da fantasiose improvvisazioni sulla scena.  Nel 2016 viene realizzata una versione molto riveduta e corretta, grazie a numerose riscritture e attualizzazioni, de “La Prova Generale” di Aldo Nicolaj, che viene ribattezzata in “Come fare colpo”. Nel 2017 inizia la collaborazione con la compagnia di Andrea De Manincor, grazie alla cui regia viene portata in scena la commedia "Saponette & Babobab", più volte rappresentata in Verona e in altre provincie. Per l'allestimento del lavoro teatrale della successiva stagione , "Un Caso Clinico" di Dino Buzzati, il regista De Manincor chiama William Jean Bertozzo ad interpretare la parte del protagonista: e l'opera va in scena nell'estate del 2018, al Cortile di Santa Eufemia con enorme successo di critica e consenso di pubblico. A conclusione delle repliche, nel 2019, il testimone della direzione artistica della Compagnia «La Maschera» viene consegnato ulteriormente a William Jean Bertozzo per la messa in scena del lavoro teatrale estivo per il trentennale della fondazione (1989-2019), ovverosia «Le Pillole d'Ercole» di Paul Bilhaud e Maurice Hennequin.

Riconoscimenti Avuti

Nel 1991 la compagnia ha messo in scena “El moroso de la nona” di Giacinto Gallina. Quest’opera è stata premiata a Venezia, nella rassegna nazionale delle compagnie teatrali amatoriali. Sabato 12 gennaio 2013 La Maschera si è aggiudicata l’undicesimo concorso di teatro dialettale di Villabartolomea con una replica di “Quando Amor Comanda”.